Facebook, nato come un’estensione per i brand per potersi connettere con i consumatori e clienti, si è trasformato sempre più in una piattaforma di advertising tale da produrre risultati simili a quelli che si ottengono dall’ottimizzazione sui motori di ricerca.
Questo è uno dei motivi per cui sempre più aziende hanno coltivato un’interesse nel promuoversi ed agire sul social network di Palo Alto per raggiungere sempre più utenti interessati ai propri prodotti.
Facebook ha messo a disposizione per i brand un potente strumento per creare inserzioni a pagamento e raggiungere una maggiore portata di utenti secondo target ben definibili quali: età, interessi, luoghi e tanto altro ancora.
Questo strumento però, è un’arma a doppio taglio, poiché, se utilizzato in maniera errata, può diventare causa di spreco di denaro senza il raggiungimento effettivo dei risultati preposti, per questo è importante prima di tutto conoscere lo strumento che stiamo utilizzando e poi pianificare una strategia adeguata in base al tipo di utente che vogliamo raggiungere.
Una campagna Facebook ads deve essere pianificata ottimizzando al meglio la definizione del target di utenti che desideriamo raggiungere, inoltre è importante realizzare un annuncio che lasci intendere in maniera chiara e trasparente ciò che promuoviamo, senza prendere in giro il pubblico per ottenere tanti “likes” che poi risulteranno essere di poco valore. Ricorda, meglio pagare anche di più per ogni singolo mi piace, ma ottenere clienti di qualità che sono realmente interessati al nostro prodotto!
Ricorda inoltre che Facebook è diverso da Google: quando una persona cerca qualcosa su Google, lo fa perché è già interessata ad acquistare quel prodotto, ma quando una persona è su Facebook è lì non per gli annunci, ma per connettersi con i suoi amici.
L’obiettivo, dunque, non sarà quello di vendere su Facebook, ma di generare quell’interesse tale da portare l’utente ad approfondire ciò che realmente facciamo e vendiamo.
In bocca a lupo con le tue campagne ads su Facebook!
